Circa una settimana fa, spulciando le News dei blog che seguo, mi sono imbattuta in uno dei post di Sandra.
Curiosa, cliccai sull'anteprima e mi trovai ad ammirare il suo pane di polenta!
Dopo aver letto la ricetta, carica del suo entusiasmo, decisi di cimentarmi in questa impresa, anche se con qualche dubbio...
Non sono molto brava nell'arte del panificare.
I pochi tentativi fatti non sono riusciti troppo bene.
Qui un chiaro esempio!
Però, l'idea di fare una bella pagnottella con le mie mani mi allettava parecchio, perciò
che pane di polenta sia!
Ingredienti:
- 300 gr farina 0
- 150 gr farina di polenta
- 50 gr lievito madre
- 180 gr di acqua calda
- 2 cucchiaini di olio evo
- 8 gr sale
- farina di semola per spolverare .
Versate l'acqua calda in una ciotola, versatevi la farina di polenta e girate finché non si sarà completamente sciolta.
A questo punto, aggiungete il lievito sbriciolato e girate fino a quando anch'esso si sarà sciolto.
Versate l'olio e continuate a mescolare.
Aggiungete la farina 0, il sale e amalgamate bene tutti gli ingredienti.
Fate una palla, copritela con un canovaccio, e lasciatela riposare per dieci minuti.
Riprendete la ciotola.
Prendete un po' di impasto dal bordo, portatelo verso il centro e premete.
Ripetete questa operazione fino a fare tutto il giro della ciotola.
Coprite di nuovo e lasciare riposare per altri dieci minuti.
Ripetere l'operazione di piegatura per tre volte.
Dopo la terza, coprite e lasciate riposare per un'ora.
Spolverizzate il piano di lavoro con la farina di semola, rovesciatevi sopra l'impasto e dategli una forma rotonda.
Spolverate di semola un sacchetto, inseritevi dentro la palla che avrete ottenuto, chiudete e lasciate che il pane completi la sua lievitazione.
Mezz'ora prima di cuocere accendete il forno alla massima temperatura.
Rovesciate il pane su della carta forno, praticatevi dei taglietti sulla superficie e infornate a 200° per 30 minuti, avendo cura di inserire nel forno anche un contenitore con circa mezzo bicchiere di acqua.
Permetterà al pane di gonfiarsi senza fare subito la crosta.
Controllate la cottura dando un colpetto sul fondo: se suona vuoto è pronto!
Fate raffreddare su una griglia... e buon appetito! :)
Con questa ricetta partecipo a Ruba la ricetta #2 di Clara.
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Diario di una Creamamma |
Ok ok, non mi va di raccontare balle, vi dirò come stanno le cose!
Ho provato la ricetta di Sandra... ma il mio pane di polenta non è nemmeno parente di quello che ha fatto lei!
Il mio era giallissimo, a dispetto della bella crosta ambrata del suo.
Il mio era un mappazzone, mentre il suo sembrava soffice come una nuvola.
Aggiungo che il mio era anche duro come il legno, pesante come un macigno... e cattivo!
Un saporaccio misto fra il lievito crudo e il puzzo di piedi!
Terribile!!!
Forse alcuni punti hanno giocato a mio sfavore:
2 cucchiai da minestra di olio, anziché 2 cucchiaini
lievito acquistato, anziché quello madre
troppa lievitazione.
E vabbè gente, c'ho provato! ;)