lunedì 31 dicembre 2012

Buon 2013 !!!

Oggi è il 31 dicembre 2012... e mi sento di fare i migliori auguri per un buon anno nuovo a chiunque passi di qui!  :)

Qualcosa da festeggiare l'abbiamo tutti, indipendentemente dalle nostre situazioni personali...

L'abbiamo scampata bella!!!

I Maya, con le loro vaneggianti previsioni, hanno clamorosamente fatto fiasco... buon per noi... ma via via che ci si avvicinava al 21 dicembre, ammettiamolo, un po' tutti abbiamo ceduto ad una leggera ansia! O__o

E' andata bene, dai, siamo ancora qui a parlarne...  :)

Ok, non mi dilungherò oltre...

Auguro a tutti un bellissimo


In particolare a coloro che hanno avuto un 2012 difficile! :)


venerdì 28 dicembre 2012

Blogger We Want You !

Ho provato e riprovato a scrivere qualcosa di interessante per questo "Blogger We Want You", ma confesso  di aver sempre cancellato e rimandato tutto a data da destinarsi...

Ogni cosa mi sembrava troppo banale o scontata per poter suscitare anche la minima curiosità nei lettori, perciò, aspetta oggi e aspetta domani, mi sono ritrovata a scrivere questo post adesso.

Fresche l'ova, come si dice dalle mie parti... ;)

Fra le due opzioni di scrittura ho deciso di buttarmi sull'articolo motivazionale, ma non è detto che alla fine il risultato rispecchi l'intenzione!  ;)


Fra tutte le sezioni che Grazia.it mette a disposizione dei lettori, quella che preferisco è It.Sfilate ...

Ho iniziato presto a sognare sulle riviste di moda, ma ancor prima sognavo sui cataloghi di vendita per corrispondenza che ogni anno, puntualmente, ad ogni equinozio arrivavano a casa nostra.

I più gettonati erano Vestro e PostalMarket, ma il secondo lo consideravo più glamour... sempre che di glamour si possa parlare!  ;)


A parte le pagine dedicate alla cucina, all'arredamento e compagnia bella, che guardavo di sfuggita, quelle che mi divertivo a sfogliare riguardavano abiti da sera, scarpe, gioielli e trucco.

Per me, nonostante fossero palesemente robetta da due soldi, rappresentavano il lusso più sfrenato!

Ogni tanto mi piantavo lì, catalogo alla mano, e con una penna facevo una X accanto agli articoli che avrei comprato.
Quei cataloghi erano pieni zeppi di X, ma alla fine non compravo mai niente...

Mi dicevo che quei capi stavano da Dio solo alle modelle e che io, col mio fisico normale, non avrei mai potuto sfoggiare nulla del genere.

Per fortuna l'adolescenza passa, la vita si fa più ricca di impegni ed esperienze... e la moda acquisisce un sapore più personale.

La moda l'ho seguita, eccome se l'ho fatto, ma non mi sono mai omologata alla massa.

"Quella maglia va di moda? Allora la voglio!" non è mai stato il mio motto...
Se una cosa andava di moda e mi stava bene, invece, la compravo quasi sicuramente! :)

Da quando sono diventata moglie e mamma le cose sono un po' cambiate...
La mia priorità non è essere sempre à la page, ma essere sempre adeguata nel mio ruolo, e fino ad oggi penso di avercela fatta!

Diciamo che la mia passione per la moda è stata un po' soppiantata dalla passione per la cucina, e il mio blog ne è la prova!

Certo, un'occhio alle vetrine lo butto ancora, ma star dietro a due bambini indossando un bel paio di tacchi a spillo è un po' complicato...  :)

Mai dire mai, però, dentro di me alberga ancora la ragazzina che sognava sfogliando le riviste patinate, e ogni tanto una capatina nella sezione sfilate di Grazia.it mi riporta ai bei tempi!

Bene, questo è tutto...
Non so quanto di motivazionale ci sia in ciò che ho scritto, ma spero che vada bene per candidarmi al concorso di Grazia.it!  ;)

Mi raccomando,
votatemi qui,
è gratis e non comporta conseguenze!  ;)



Csaba Dalla Zorza

Csaba Dalla Zorza... e chi non la conosce???

La prima volta l'ho incontrata girovagando nei meandri di Sky e si, lo ammetto, il suo fare sofisticato mi conquistò subito  !

Poi ci siamo perse di vista...
Io troppo presa dalle faccende quotidiane, lei troppo presa dai suoi menu e centrotavola.

Qualche sera fa, facendo zapping alla ricerca di qualcosa che mi conciliasse il sonno dopo una giornata frenetica, mi sono arenata sul canale Real Time dove lei conduce "Merry Christmas con Csaba".

Praticamente tutto un programma!  O__o

Quella sera lo davano in replica, perciò decisi di guardare cosa la Csaba avrebbe inventato per noi povere casalinghe... sfigate e a corto di idee per il pranzo di Natale.

Un menu di tutto rispetto, per carità, ma troppe cose stonavano ai miei occhi...
Si, ok, quella è televisione, sai quante ore di girato avranno tagliato prima di raggiungere questa perfezione, e soprattutto pulizia???

Sarà, ma una che non si sporca per niente preparando un rotolo al cioccolato, o non si riempie di schizzi d'olio mentre la carne rosola sul fuoco, mi dà il finto a prescindere!


Al suo posto io, la Kety, avrei ridotto la cucina alla stregua di un trogolo per i maiali e il grembiule, alla fine,  sarebbe finito dritto dritto nel cesto della biancheria sporca!

Ma lei no...
La sua cucina era linda e il suo grembiule anche!
Magia e mistero, cara la mi' Zorza...

Niente da dire sulla sua professionalità, sarà sicuramente brava nel suo mestiere, ma si atteggia troppo a Audrey Hepburn de noantri per i miei gusti...


Preferisco mille volte di più quella strogolona di Benedetta Parodi, che riduce la cucina ad un pollaio e si lecca anche le dita, ad una simil Olivia di Braccio di Ferro un po' bon ton!

Ma una cuoca secca secca come lei è credibile???

E poi diciamocelo, se invece di chiamarsi Csaba si fosse chiamata Settimia il suo programma avrebbe avuto lo stesso titolo?

"Merry Christmas con la Settimia"

Vabbè, buonanotte e sogni dalla zorza! ;)

giovedì 27 dicembre 2012

Pesche di Prato

Qualche tempo fa, a letto con i bimbi una sera che il babbo era a cena fuori, ho visto Paolo Sacchetti in televisione...

Paolo sacchetti, Maestro pasticcere di grande  fama e autore di un libro sulle "Pesche di Prato"...


Premetto che adoro le peschine rosse, ne mangerei a quintali senza stancarmene mai, ma le uniche che so fare son quelle confezionate che si trovano al Conad, in due formati, che si farciscono con la crema e si passano nell'Alchermes e nello zucchero.

Bell'impegno, si...  O__o

Certo è che a me mancano l'arte e la pazienza per fare le pesche come la fatina Silvia, dotata di grande abilità ma soprattutto di infinita pazienza.

Però queste pesche di Prato, mannaggia, mi sono entrate in testa... e voglio provare a farle usando la ricetta di Sacchetti!  :)

Ingredienti:
- mezzo kg di farina 00
- 5 uova intere
- 150 gr di zucchero semolato
- 160 gr burro a temperatura ambiente
- 30 gr miele
- 3 gr sale
- 20 gr lievito di birra
- vanillina
- scorza di arancia .

Al posto della scorza, ci ho messo l'essenza di arancio della Just .


Ho messo tutti gli ingredienti nella planetaria e l'ho fatta andare fino ad ottenere questo tipo di composto...


Ho spolverato di farina una ciotola capiente e ce l'ho versato dentro.


L'ho poi coperto con un canovaccio e lasciato a lievitare fino a quando il suo volume non sarà raddoppiato, cioè circa  3 ore.

Trascorse le tre ore necessarie al raddoppio del volume, si divide l'impasto ottenuto in parti da 100 gr, che suddivideremo in 8/9 pezzettini.
La pasta è piuttosto appiccicosa, quindi vi servirà la farina...



Le palline ricavate vanno appoggiate, distanti l'una dall'altra, sulla placca ricoperta di carta forno, così...


e dopo 2 minuti vanno leggermente schiacciate con un dito.


A questo punto, altra posa di due ore!

Du' palle 'ste pesche! Un si finisce più!  O__o

Scaldate il forno a 230°...

Alla fine della posa infornate le palline e guardatele lievitare con soddisfazione...  :)
Sono pronte quando prendono colore!

Questi sono il sopra e il sotto...


Queste invece sono quelle bruciate perché ero al telefono...


Ogni guscetto si buca sotto con il dito.

Intanto mettete sul fuoco pari dose di acqua e zucchero...
Fatelo sciogliere e aggiungetevi pari dose di Alchermes...
Un profuminooooooo...


Scaldate senza far bollire, spengete ed immergetevi i gusci stile babà.
Devono inzupparsi bene bene!


Sceglieteli a coppie, farcite di crema e cioccolato, chiudete e passate nello zucchero.



Il gioco sarebbe fatto!  :)

E' stato un lavorone, ma in effetti a qualcosa ha portato...
Quelle rotte e brutte le ho mangiate tutte io, sicché almeno i' culo grosso so d'essermelo mantenuto! ;D

Però, volevo dire, caro Maestro Sacchetti, la ricetta io l'ho seguita rigorosamente, alla lettera, tant'è che oggi pomeriggio non ho combinato veramente nulla, ma  nonostante ciò...
fra le mie e le sue ci corre quanto fra Iddio e i' puzzo di piedi!





Come la si mette???    ;)

Saluti e baci!

mercoledì 26 dicembre 2012

Idea regalo

Vi avevo accennato alla mia propensione a fare regali economici, vero?

Ebbene, questa è un'idea che ho più volte sfruttato nei passati Natali.
Tuttavia, benché sia trita e ritrita, ogni anno trovo qualcuno che la possa apprezzare!

Ovviamente non ho scoperto l'acqua caRda... negli U.S.A. questo tipo di pensiero va alla grande!
Li chiamano "cakes in a jar", e hanno una loro storia...


L'occorrente è :
- 1 vaso di vetro con il tappo per chiuderlo
- 60 gr mandorle o nocciole
- 80 gr farina
- 50 gr  zucchero di canna
- 50 gr zucchero semolato
- 1 cucchiaino da caffè di lievito per dolci
- 60 gr corn flakes a gusto vostro
- 60 gr gocce di cioccolato bianche o nere
- 1 quadrato di stoffa
- nastro e spago
- 1 biglietto su cui scrivere .

Se desiderate provare la ricetta completa non dovrete fare altro che raddoppiare gli ingredienti!  :)

Per averli a portata di mano, agire con precisione e senza indecisione, pesate gli ingredienti e disponeteli in piccole ciotole.

Come prima cosa versate nel vaso la farina mista al lievito...
Poi versate lo zucchero di canna, quello bianco, i corn flakes, le gocce di cacao e infine le mandorle (o nocciole).
Il vaso deve essere pieno quasi fino all'orlo.


Io di solito uso quello più grande della Bormioli, ma se ne avete uno bello, anche più piccolo, e soprattutto se volete investire di più per fare ancora più bella figura, sbizzarritevi, ma scegliete sempre vasi trasparenti.

Chiudete con il tappo, avvitando bene.

Ricoprite con la stoffa decorata a mano, a vostro piacimento, completate con un bel nastro natalizio, due foglioline di agrifoglio, una stecchina di cannella, una stella di anice stellato... insomma, quello che vi pare!  :)


Come vedete io ho usato un pezzetto di pannolenci avanzato, l'ho un po' decorato con i colori per stoffa Pebeo, e l'ho legato con del nastro che compro al mercato: un euro 45 m. Li ho di tutti i colori! :)



Ora prendete il bigliettino, una mezza paginetta circa, e scrivete il procedimento...

Al contenuto del barattolo andranno aggiunti un uovo e 75 gr di burro ammorbidito.
Le palline ricavate vanno in forno a 180° per 10/15 minuti.

Questo è il mio!


Applicatelo al barattolo con un filino di spago e consegnate al destinatario, allegando un sacchettino con qualche assaggio dei biscotti ottenuti con la ricetta del vaso.  :)



La trovo un'idea carina, economica, anche utile, perché ci si può divertire a 'scocheggiare' con i bambini un pomeriggio che fuori piove!  :)

Fra le mie amiche c'è stato anche chi se n'è spolverato il contenuto a pizzicotti, farina e lievito compresi, direttamente dal vaso, sul divano guardando la tv...  O__o

De gustibus...

Il regalo utile... al 100% !

Quest'anno, care mie, c'è la crisi, e non essendoci trippa per gatti... anche il Natale sarà meno... ehm... grasso!  O__o

Questo è il dono che ho pensato per la maggior parte delle persone a me care...  :)


L'ho incartato con della carta di giornale...


e abbellito con un alberino hand made ricavato dai soliti avanzi trovati in soffitta!



Ultimo tocco, un bel bigliettino personalizzato...


Avrei voluto allegare anche un barattolo di sugo fatto da me, ma sarebbe stato un lavorone, quindi ho rinunciato.

Spero d'aver fatto regalo gradito... e che la pietanza venga consumata alla salute mia e di tutta la mia famiglia!  :)

Inoltre, se ci pensate bene, di questo regalo non si butta via nulla...

La carta di giornale può essere utilizzata per pulire i vetri, perché come vengono col giornale non vengono con nulla, oppure può finire nei caminetti (idem per il cartone della scatola) quale involucro per una pigna secca, come si fa a casa mia  per aprire le danze nel focolare!  :)


L'alberino chiudipacco diventa una decorazione da albero per i Natali futuri...

La pasta ovviamente se magna...

E, se proprio proprio non volete butta' via niente, l'elaborato intestinale lo potete usare per concimare le vostre piante: 100% naturale!!!  ;D


Che schifo...

martedì 25 dicembre 2012

Buon Natale !!!

L'intenzione era quella di passare da ogni blog che seguo e da ogni blog che mi segue a fare gli auguri, ma non ce l'ho fatta...  O__o

Però un pensierino per voi ce l'ho!


Un alberello che vi porti tante belle cose e i miei migliori auguri per un buon Natale!  :)



lunedì 24 dicembre 2012

Pommes duchesse

Approfittando del fatto che Ippo e marito sono via per una gara di nuoto, a mezzogiorno, appena hanno varcato l'uscio, ho messo in ponte le pommes duchesse...prontamente ribattezzate da mia sorella "patate del cesso"...  O__o

Le avevo viste in un post relativo al pranzo del Thanksgiving nel blog di Giulia, ma non le avevo mai fatte.

Fra che io c'ho il culo un po' grosso e che mio marito è un patito della pesistica, i carboidrati chez-moi non vanno tanto...

Le patate non le compro quasi mai, arriverò a due ballini l'anno (di quelli piccoli), e quando le compro me le ritrovo sempre piene di corna!

Insomma, le faccio invecchiare nell'armadietto!  :D

Va il purè, poco anche quello, ma raramente lo faccio "vero"... e poi quello "finto", il Pfanni, riscuote sempre un gran successo, soprattutto fra gli amichetti di Ippo : "Buonissimo questo purè!!!".
Poer'angeli... ancora un ci capiscan nulla di mangiare...  ;)

Ma veniamo alle duchesse...

Ingredienti (per circa 4 persone):
- mezzo kg di patate
- sale e pepe
- noce moscata
- 50 gr di burro a temperatura ambiente
- 50 gr di parmigiano grattugiato
- 2 tuorli d'uovo.

Preriscaldate il forno a 200°...
Lessate le patate con la buccia in acqua salata...

Sbucciatele, schiacciatele con lo schiacciapatate, aggiungetevi il pepe, il parmigiano, i tuorli, la noce moscata e il burro, aggiustate di sale e amalgamate tutto ben bene.


Riempite con questo composto un sac-à-poche con bocchetta grande a stella, e sulla placca foderata di carta forno formate i vostri ciuffetti di patate.



Infornate per 15/20 minuti e  servite ben calde.


Guardate che bel piattino natalizio!


Che donnina eh???  ;)

P.s.: i ritagli di polpettone li abbiamo mangiati io e Illa...  ;)

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