domenica 18 novembre 2012

Bambini e quattrini

Ve l'ho detto che il mio fidanzato è un ROMPICOGLIONI?  ;)

Da quando lo conosco, e via a peggiorare con il passare degli anni, non ha fatto altro che cercare di elevarmi  alla comprensione del valore dei soldi...

Devo dire che con me ha avuto gioco facile:
una ventina d'anni di lavoro mi hanno insegnato la parsimonia, l'arte dell'acquisto ponderato, ecc ecc...

Da grandi, comunque,  il valore del denaro dovrebbe essere una cosa certa, un dato acquisito!

Si lavora per guadagnare...
Si guadagna per vivere...
Si vive per lavorare...

In pratica è un circolo vizioso, un cane che si morde la coda!


Non tutti purtroppo raggiungono la maturità in questo ambito...
Gente che ha scelto di vivere da Cicala tutto l'anno, magari disprezzando la Formica...


"La favola della Cicala e della Formica"

Io sono una di quelle persone che sa cosa vuol dire guadagnarsi la pagnotta... e l'aver accantonato il lavoro dopo l'arrivo dei figli non mi ha trasformato in una che si da alla pazza gioia spendendo e spandendo a destra e a manca!  O__o

Sono lontani i tempi in cui trascorrevo tutto il mio giorno libero in giro per il centro, a Firenze, tornando a casa carica di pacchi e pacchetti!   :(


Tutto questo pappiè per raccontare un aneddoto!

Oggi ho assistito a questa scenetta...

Mia figlia, armata della sua borsina e del suo portamonete di Hello Kitty, si avvicina a Lazìa (mia sorella) e le offre due centesimi...


Lazìa sta al gioco e le dice: "Tutto qui???"

La bimba non si fa prendere dallo sgomento, fruga nuovamente nella borsa, ne estrae una moneta da cinquanta centesimi, gliela mette in mano e dice: "Va bene così???"





Povera stella, ancora non ha capito che i soldi non si regalano... e che vanno tenuti stretti!  ;)

L'altro mio figlio, invece, sta attraversando la fase successiva...

Si farebbe pagare anche per respirare!

L'Estate scorsa, per incentivarlo alla lettura, ebbi la malaugurata idea di fare un patto con lui: cinquanta centesimi ogni venti pagine lette!


Dopo lunghe ed estenuanti trattative ci stabilizzammo su un euro ogni trenta pagine... ma ottenni ben poco: leggeva senza attenzione e con la sola smania di prendersi l'euro prestabilito.

Perciò cambio di rotta, niente più soldi, leggi e basta!


Mai parlare di soldi con i propri figli, sono più furbi di una volpe!


4 commenti:

  1. Mio figlio, 7 anni, si è messo in testa che deve andare a New York. Non posso lasciare soldi in giro, li prende lui e si li conserva nel salvadanaio. Lo conoscono molto bene il valore dei soldi. Ciao.

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    Risposte
    1. Come si dice da noi: CHIAMALO BISCHERO!? Un bacione :-)

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  2. Ketty i tuoi post mi rallegrano le giornate!!
    Continua così!
    PS: povero il tuo fidanzato...che appellativo....
    Un abbraccio
    francesco

    RispondiElimina

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